venerdì, luglio 02, 2004

AllaRadio

Commovente la testimonianza del figlio di una vittima di Battisti, Alessandro Santoro, a Radio24 questa mattina a "9 in punto".

Comunque, preferirei che l'attenzione pubblica fosse rivolta ai famigliari delle vittime piuttosto che all'assassino, dimenticando lui, la sua famiglia, i suoi libri, lasciandolo con il suo bel fardello con il quale si deve confrontare tutti i giorni guardando negli occhi la sua bambina. E se ci riesce senza provare una sorta di nausea per le sue colpe?

Anche se pensare a forme di giustizia assoluta, ossia divina, non è un peso leggero sullo stomaco, almeno in coda in tangenziale.

Nessun commento: